La Semana Santa è la festa religiosa più importante e sentita emotivamente di Granada. Le processioni delle attuali 32 confraternite della Settimana Santa partono da Calle Navas, si spostano a Plaza del Carmen dove vengono allestite delle tribune, percorrono Calle Reyes Católicos, Calle Mesones, Calle Marquéz de Gerona, attraversano Plaza de las Pasiegas e alla fine raggiungono l’interno della Cattedrale.
Mercoledì Santo: si svolge la “salita dei gitani”, una fiaccolata durante la quale le icone di José Risueño raggiungono l’Abadia del Sacromonte.
Giovedì Santo: durante la processione che esce dall’Albaicín e a mezzanotte dalla Chiesa di San Pedro del Cristo del Silencio, tutta la città rimane in silenzio fino al passaggio della banda musicale.
Venerdì Santo: alle ore 15 nel Campo del Principe i fedeli chiedono la grazia e pregano per il Cristo de los Favores.
Sabato Santo: la processione da Santa Maria de la Alhambra attraversa la Puerta de la Justicia.
Il 3 maggio del 1625 nel quartiere di San Lázar si alzò una Croce di alabastro. Oggi la città di Granada ricorda quell’evento nelle piazze e per le strade delle città con il concorso delle Croci durante il quale si degustano le “salaíllas”, il pane salato, il prodotto tipico e caratteristico per antonomasia di Granada, si beve il vino andaluso, si organizzano gare di cavalli, si indossano abiti a pois e si praticano le sevillanas, tipiche danze andaluse.
A metà giugno tutte le parrocchie di Granada organizzano la processione del tabernacolo del Corpo di Cristo. Lungo il percorso si erigono degli altari e in Plaza de Bibarrambla si mostrano i “Carocas”, i tipici carri allegorici e satirici. Il giorno antecedente, invece, è dedicato alla Tarasca, una creatura mitologica la cui origine può essere ritrovata in una leggenda su Santa Marta e che dal 2005 è stata proclamata dall’Unesco Patrimoni Orale e Immateriale dell’Umanità. Durante il Corpus Christi si svolgono anche numerose corride nell’arena neo-mudejar di Granada.
Il Dia de la Toma, la festa più importante di Granada, ed è la rievocazione della presa della città da parte dei Re Cattolici avvenuta nel 1491. Durante la cerimonia religiosa, che si svolge nella Cappella Reale, si sventola il Pendon, uno stendardo che poi viene portato in processione fino al Municipio di Granada dove viene ripetuta per tre volte la formula: “España, Castilla, Granada, por los ínclitos Reyes doña Isabel y don Fernando”.
La Cabalgata de los Reyes Magos simboleggia l’arrivo dei Re Magi a Granada e poiché risale al XIX secolo, è una delle feste più antiche di Spagna. La processione parte da Calle Rector López Argüeta per arrivare nel Municipio di Granada, in Plaza del Carmen. Durante la processione ci sono sfilate di cavalli e cammelli, dalle carrozze si lanciano dolciumi e caramelle per i più piccoli e, recentemente, sono stati inseriti anche personaggi e animali circensi.
La festa di San Cecilio è dedicata al Patrono di Granada e viene celebrata la prima domenica di febbraio quando i fedeli si recano in pellegrinaggio alla Abadía del Sacromonte. Quando la processione arriva nel Municipio iniziano i festeggiamenti a base di salaillas, il tipico pane salato di Granada, vino, musica e danze andaluse.
Il Festival Internacional de Tango si svolge a Granada durante il mese di marzo ed è un appuntamento da non perdere per gli amanti di questa danza.
Dalla fine di giugno e per due settimane, nei siti storici e più suggestivi di Granada, si svolgono spettacoli di musica e danza di alta qualità e a volte anche gratuiti.
Il programma riguarda generi differenti e solitamente i concerti delle grandi orchestre sinfoniche si svolgono nel Palacio Carlos V, gli spettacoli di danza nel teatro all’aperto dei Giardini del Generalife, i recital nel Patio de los Arrayanes de la Alhambra, i frequentatissimi “trasnoches di flamenco” e musiche etniche nei quartieri dell’Albayzín e del Sacromonte.
Jazz en la Costa si svolge nella località di Almuñécar ed è il festival internazionale estivo più importante dell’Andalusia. Oltre a un ottimo programma musicale è da ammirare anche il suggestivo scenario all’interno del Parque el Majuelo, tra gli antichi resti fenici e il meraviglioso Mar Mediterraneo.
Il 15 settembre si svolge la festa per la Vergine Maria, la Patrona di Granada, e i fedeli offrono i fiori alla Vergine davanti la basilica. Inoltre, l’ultima domenica di settembre, si svolge la processione della Vergine Maria, molto seguita e sentita dagli abitanti di Granada. In questa occasione i venditori ambulanti propongono alcuni dei prodotti più tradizionali di Granada, come la torta della Vergin e i pezzi di caña hueca, molto amati dai più piccoli.
Nel quartiere arabo dell’Albaicín, ma amata da tutti gli abitanti di Granada, si svolge l’allegra festa di San Miguel, collegata all’antica leggenda araba del Cerro del Aceituno, un albero di ulivo miracoloso, poi rinominato dai cristiani Cerro de los Angeles.
Il Festival Internazionale di Jazz di Granada si svolge dal 1980 ed è uno dei più antichi d’Europa. Grandi interpreti internazionali del jazz moderno si danno appuntamento non solo nei concerti ufficiali, ma anche in alcuni dei loro locali preferiti di Granada: un’occasione da non perdere per gli amanti del genere.