Dopo la Cattedrale, Plaza de España è l’edificio più maestoso di Siviglia. Che l’apprezziate o no, nel vostro viaggio a Siviglia non dovete perdervi una visita qui.
Plaza de Espana si trova all’interno del Parque de Maria Luisa, vicino ad Avenida Isabella La Catolica, viale pedonale dal quale si accede proprio al parco. Fu costruita durante l’Esposizione ibero-americana del 1929 ed è stata modernizzata recentemente nel 2010. È un classico esempio di architettura locale, essendo un mix di elementi ricollegabili al Rinascimento e all’arte moresca.
Nel 1929, il Parque de Maria Luisa fu scelto come sede dell’Esposizione Universale, per questo motivo fu al centro di un grande progetto di rinnovamento e sviluppo. Plaza de España, costruita da Anibal Gonzàlez, doveva essere il fulcro del parco e dell’intero evento.
La piazza, alla quale si accede liberamente, doveva infatti ospitare l’esibizione dell’industria e della tecnologia spagnola. L’architetto Gonzàlez combinò nel suo progetto elementi di Art Deco e di stile Neo-Mudèjar. Sono presenti infatti nella piazza elementi e oggetti di ceramica, nel tipico stile azulejos.
La piazza consiste in un immenso semicerchio con un continuo susseguirsi di edifici lungo il perimetro, che presentano un lungo portico al piano terra, mentre al primo piano si affacciano con una serie di balconi su tutta la piazza. Da non perdere il balcone centrale, da cui la visuale sulla piazza è davvero molto suggestiva.
La piazza si estende per ben 50.000 metri quadrati e vi sono due torri ad entrambe le estremità, che sono abbastanza alte da essere visibili da tutta la città; sono tra l’altro due dei principali simboli di Siviglia.
Si accede alla piazza, attraversando uno dei quattro ponti che rappresentano i quattro antichi regni spagnoli: Castiglia, Aragona, Navarra e Leon. Vi è infatti un canale lungo oltre 500 metri, che segue la forma a semicerchio della piazza, che la divide dal resto del Parco, dove tra l’altro viene data la possibilità di noleggiare delle piccole barchette a remi e divertirsi navigando il canale: Plaza de España è conosciuta proprio per questo come la “Venezia di Siviglia”.
Il noleggio delle barche a remi costa 5 euro per 45 minuti, mentre per le barche a motore, il costo è di 9 euro.
Al centro di Plaza de España vi è la fontana Vicente Traver, mentre sulle mura che circondano gli edifici si trovano una serie di nicchie, ognuna delle quali rappresenta una differente provincia della Spagna, con una panchina, lo stemma cittadino e una mappa.
La tradizione è che i visitatori spagnoli scattino una foto ricordo in corrispondenza della nicchia rappresentate la provincia spagnola della loro origine.
Oggigiorno, gli edifici della Piazza ospitano numerosi uffici governativi: i vari dipartimenti del governo si trovano proprio qui, mentre altri edifici ospitano dei musei.
Quello che era stato ai tempi dell’Esposizione Universale il Padiglione delle Belle Arti è oggi il Museo Archeologico, mentre il Padiglione Mudejar è stato trasformato nel Museo di Arte e costumi popolari. Per entrambi i musei l’ingresso è gratis per i cittadini dell’Unione Europea.
Plaza de España è stata usata come luogo di ripresa per molti film. Si ricordano le scene girate qui del lungometraggio Lawrence d’Arabia del 1962, ma è stata utilizzata come set anche di un episodio della Saga di Star Wars, l’Attacco dei Cloni, e per il film Il Dittatore con Sasha Baron Cohen, in cui è stata trasformata in una enorme villa e adornata di cupole dorate con l’aiuto della computer grafica.